Il 6 maggio 1976 un disastroso terremoto mise in ginocchio il Friuli, in modo particolare la parte alta a nord di Udine provocando migliaia di vittime e lasciando senza casa migliaia di famiglie.
L’allora Commissario della Protezione Civile Zamberletti decise di sequestrare tutte le roulottes per poter dare un ricovero a queste povere famiglie. Noi proprietari di roulottes pensammo che sarebbe stato più equo raccogliere fondi fra tutti gli Italiani e acquistare i mezzi piuttosto che far pesare il danno ai soli proprietari. Noi roulottisti della Provincia di Modena, coordinati dai concessionari locali ci riunimmo una sera in un gremitissimo Palasport per decidere come controbattere la decisione del Commissario Zamberletti. Furono circa duemila i presenti quella sera.
Si decise una autotassazione pro capite di lire centomila (non pochi nel 1976) in cambio della promessa della cancellazione dei nominativi dei sottoscrittori dall’elenco dei sequestri. Fu nominato un Comitato per la gestione logistica denominato Comitato Provinciale Roulottisti.
Dal giorno dopo, presso uno specifico ufficio messo a disposizione dal Comune di Modena 1500 persone di Modena e provincia versarono centocinquanta milioni con i quali, alle soglie dell’inverno, furono acquistate 51 roulottes che, con un lungo corteo, furono portate nel Comune di Tarcento e consegnate direttamente a famiglie di cui la Prefettura ci aveva fornito i nominativi.
Nella primavera dell’anno seguente, finita l’emergenza, tutte le 51 roulottes ci furono restituite in ottime condizioni, furono rivendute a privati e fu quindi possibile restituire le centomila lire a tutti i sottoscrittori presso lo stesso ufficio comunale dove si erano versati.
Ci fu quindi una nuova riunione al Palasport dove si sciolse anche il Comitato che era stato nominato per gestire l’emergenza.
A qualcuno di noi ed a me in particolare non sembrava giusto chiudere definitivamente una esperienza, nata da una tragica fatalità, ma positiva per quel che riguardava i rapporti interpersonali e le esperienze fatte. Nacque l’idea di rimanere uniti, almeno quelli di Modena città e di chiedere all’Amministrazione Comunale un’area dove poter proseguire una attività di aggregazione prima di tutto e poi anche la possibilità di poter ricoverare i nostri mezzi in un posto sicuro togliendoli dalla strada. Il primo gruppo di “dirigenti” iniziarono i contatti con l’allora assessore Bisi. Il primo nucleo era composto da: Venturelli Mario, Lelli Giancarlo, Gaetani Gianluigi, Lugli Gino, Casali Sergio, Aldini Franco, Bedini Fernando, Leonardi Gianni, Marri Giulio, Ronchetti Otello, Spallanzani Francesco, Castagnola Agostino, Stern.
Nell’anno 1978 il Comune ci assegnò l’area di Marzaglia dove cominciarono subito i lavori per ristrutturare i tre edifici fatiscenti e piantumare tutta l’area. Si fece la zona piazzole e la zona rimessaggio, l’appartamento del custode, i servizi e il bar. Queste furono le priorità. Poi naturalmente negli anni seguenti l’area venne allargata e completata con altre strutture, come i capannoni, che hanno portato ad essere quella che avete davanti ai vostri occhi e che ha festeggiato il trentesimo anniversario. Il 22 settembre 1977 una rappresentanza del nascente CCC, si recò nello studio del notaio Roli dove fu steso l’atto notarile che sanciva la nascita del Caravan Camping Club Modena. I lavori per la sistemazione dell’area di Marzaglia intanto continuavano e nel giugno 1978 ci fu l’inaugurazione ufficiale con l’intervento delle autorità cittadine. Nel Maggio 1979 si insediò il nuovo Consiglio Direttivo composto da: Venturelli Mario Presidente, Lelli Giancarlo Segretario poi Presidente, Gaetani Gianluigi Tesoriere poi Segretario, Aldini Franco Consigliere, Baravelli Angelo Consigliere poi Tesoriere, Bedini Fernando Consigliere, Cambi Enzo Consigliere poi Vice Presidente, Casali Sergio Consigliere, Casoni Maurizio Consigliere, Lugli Gino Consigliere, Neri Orilio Consigliere, Ronchetti Otello Consigliere, Spallanzani Francesco Consigliere.
Gianluigi Gaetani
Socio Fondatore Caravan Camping Club
1977/1980 Venturelli Mario
1980/1989 Lelli Giancarlo
1989/1996 Maletti Umberto
1996/2002 Gaetani Gianluigi
2002/2005 Polmonari Giuseppe
2005/2008 Galli Roberta
2008/2012 Malpighi Ermes
2010/2012 Barbieri Valter
2012/2014 Tedesco Gianluca
2014/2015 Lugli Gino
2015/2016 Bellei Stefano
2016/2019 Polmonari Giuseppe
2019/2022 Miele Battiloro Aniello
2022/oggi Ballotta Mirko